Il miele, definito anche cibo degli dei, si ricava dal nettare dei fiori trasformato dalle api. Dalla composizione iniziale del nettare si giunge ad un prodotto che è completamente diverso con importanti trasformazioni chimiche e biochimiche, frutto dell’attivitàmetabolica dell’ape.
Il miele così si presenta arricchito da composti enzimatici e con la trasformazione di zuccheri complessi in zuccheri semplici come il glucosio e il fruttosio. Il miele si può così definire non un dolcificante ma un vero e proprio alimento.
Gli apicoltori abruzzesi oltre ai vari mieli ricavati dai fiori di differenti piante, producono anche polline, pappa reale, il miele nocciolato e il miele alla frutta secca. |