Chiesa benedettina del XII secolo, sorse utilizzando i resti di un tempio etrusco-italico del III secolo a.C dedicato al dio Apollo.
La facciata è caratterizzata dalla torre campanaria sulla quale si apre un portale centrale del 1526 e due laterali. Attraverso un secondo portale romanico si entra all’interno della chiesa divisa in tre navate da colonne provenienti dall’antica Alba Fucens.

All'interno si trova il bellissimo
ambone cosmatesco del XII secolo, opera del maestro Giovanni di Guido, di fronte al quale si trova il
cero pasquale, con rocchi di colonne romane e capitello duecentesco.
Altra meraviglia di questa chiesa è la
iconostasi (struttura che separa il presbiterio dalle navate), sempre di matrice cosmatesca sulla quale si legge la firma dell’autore: Andrea.