Alba Adriatica è nata nel 1956 per distacco da Tortoreto. Posizionata alla foce del fiume Vibrata, ad una decina di chilometri dal confine con le Marche, il suo nome ha sostituito quello vecchio di Tortoreto Stazione.
La separazione è stata suggerita dalla forte crescita turistica, dovuta alle sue spiagge sabbiose e all’iniziativa dei suoi operatori turistici.
Alba Adriatica è una rinomata stazione balneare e in estate può ospitare fino a 50.000 turisti che affollano i quindici chilometri di costa sabbiosa.
E’ tra le località più attrezzate del litorale con una cinquantina di alberghi, tre campeggi e una ventina di stabilimenti balneari.
La passeggiata di Alba Adriatica è un'oasi di tre chilometri immersa nel verde delle palme, dei pini e degli oleandri.
Tra la spiaggia e il lungomare è perfetta per rilassanti passeggiate in bici o per fare jogging. Alla sera diventa il punto d'incontro della cittadina, per fare due passi e divertirsi fra le bancarelle e le gelaterie all'aperto
Di notevole interesse sono i resti della tipica torre costiera nota come Torre della Vibrata.
La cinquecentesca torre è a forma di piramide tronca su base quadrata, con coronamento privo di merli.
Le notizie sulla torre sono scarse, ma abbiamo la sua data di costruzione che probabilmente risale al 1568. Anche questa come il torrione di Carlo V di Martinsicuro aveva la funzione di avvistamento e sorvegliamento delle coste adriatiche.
Ad Alba Adriatica sono presenti alcune Ville Gentilizie come:
Villa Gialluca Palma, progettata nel 1908 dallÂ’ingegnere Domenico Gialluca per lÂ’abitazione di famiglia e realizzata negli anni a seguire, riecheggia nelle linee costruttive i modi e i temi eclettici dellÂ’area romana.