Tortoreto, noto centro turistico balneare, presenta quattro chilometri di spiaggia con sabbia finissima e, appena alle spalle del mare, pinete e verdi colline.
La parte alta di Tortoreto, il paese vecchio, è una bellissima terrazza sul mare che conserva le caratteristiche del borgo medievale. Al di sotto dell’attuale Torre dell’Orologio, si trovano i resti di un primitivo recinto murario che, a partire dal XIV secolo, racchiudeva separatamente i borghi di Terravecchia e Terranova.
I resti della primitiva cinta vennero poi inglobati dalla successiva cinta realizzata nel XV secolo dagli Acquaviva dÂ’Atri che nel 1424 entrarono in possesso di Tortoreto.
Di particolare interesse è la chiesa di Santa Maria della Misericordia, edificata nei primi anni del XVI secolo, impreziosita dagli affreschi cinquecenteschi di Giacomo Confini.
Il ciclo di affreschi di questo pittore acolano illustra episodi della Passione di Cristo.
Nella chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari, costruita intorno al 1534, va segnalato un pregevole organo attribuito al maestro Vincenzo Paci.
Nella chiesa di SantÂ’Agostino, realizzata insieme con la struttura conventuale nel XVI secolo, si trova una Madonna con Bambino in terracotta ispirata alla terracotta di Silvestro dellÂ’Aquila conservata ad Ancarano.
In questa chiesa, fino al 1973, era custodita una pregevole tela di Mattia Preti, il Battesimo di SantÂ’Agostino, ora conservato nel Museo Nazionale dÂ’Abruzzo dellÂ’Aquila.
Nella stazione balneare di Tortoreto Lido, merita una visita il Museo della Cultura Marinara, che raccoglie numerosi attrezzi per la pesca, oltre a una grande esposizione di conchiglie, molluschi e modelli di imbarcazioni.
Vicino Tortoreto, in località Le Muracchi, sono stati trovati i resti di una villa romana, della quale sono visibili, i locali della parte abitativa con pareti intonacate e numerosi ambienti della parte rustica.