Le radici storiche di Pineto risalgono all'antico borgo di Mutignano che fino al 1929 si era sviluppato all'ombra e al servizio della vicina città di Atri. Agli inizi del 1800 gli insediamenti urbani erano localizzati nel retrostante territorio collinare e solo qualcuno si affacciava direttamente sul mare; subito dopo la costruzione della "Strada consolare marittima" compaiono le prime modeste abitazioni, tra cui la
Villa dei signori Filiani, che rimane a lungo l'unica presenza del territorio insieme alla Torre di Cerrano che, con la sua caratteristica costruzione ha sempre rappresentato il simbolo di Pineto. Agli inizi del 1860, viene costruita la ferrovia Adriatica e, si sceglie come stazione ferroviaria un luogo a metà tra Atri e Mutignano.
In questo luogo, chiamato Villa Filiani, oltre alla stazione vengono costruiti alcuni fabbricati che danno vita al primo nucleo del centro.
Fu opera del Commendatore Luigi Filiani il piano di sviluppo della località mirante a far sorgere una ridente cittadina balneare, ricca di tanto verde; a tal fine egli fece impiantare 2000 alberi della varietà "Pinus Pinaea". A questo punto, diventò quasi naturale il cambiamento della denominazione della frazione "Villa Filiani", in quella di Pineto.
Oggi Pineto è un bel paese che si estende tra il mare Adriatico da un lato e una fresca pineta dall’altra.
AllÂ’interno del paese si trova la chiesa parrocchiale di San Silvestro, con la pala dÂ’altare maggiore opera di Andrea de Litio (XV secolo), raffigurante San Silvestro papa e storie della sua vita.