La storia dell’arte medioevale in Abruzzo coincide con quella dell’architettura religiosa monastica.
L’espansione benedettina in questa regione iniziò con monaci provenienti dai monasteri di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno e Farfa; successivamente con l’avvento dei franchi, i benedettini acquistarono notevole potere dando vita ad abbazie autoctone come S. Liberatore a Maiella e S. Clemente a Casauria.
Diverse costruzioni sorsero in luoghi quasi impraticabili ma sicuri e adatti a difendersi da possibili aggressioni e naturalmente idonei alla vita monastica basata sull’ ora et labora. |